Giorgio Chiellini è stato un protagonista importante della Juventus in molti momenti cruciali. Ha vissuto il club attraverso diversi periodi, da Calciopoli alla rinascita, dalle stagioni senza coppe ai 9 scudetti.
Durante questo percorso, è passato da promessa a calciatore ed è ora tornato come dirigente, con un ruolo non legato all’area sportiva. Il ritorno di Chiellini alla Juventus va oltre la mera nostalgia per un giocatore di vecchia data.
La sua esperienza accumulata, i suoi studi e persino la sua decisione di chiudere la carriera a Los Angeles lo rendono un manager autentico. In questo nuovo ruolo, rappresenterà la Juventus nelle relazioni con le istituzioni calcistiche, lavorando a stretto contatto con i vertici del club, senza coinvolgimento diretto nell’area sportiva.
L’esperienza di Chiellini con la Juventus è stata complessa e variegata, dal suo arrivo come giovane talento fino alla sua crescita come giocatore e leader della squadra. Oltre alle sue 561 presenze e 36 gol in tutte le competizioni, Chiellini è stato un simbolo della Juventus durante le fasi più delicate e trionfali della sua storia.
Ora, il suo ritorno come dirigente segna il completamento di un ciclo naturale. La sua separazione temporanea con la Juventus durante la sua esperienza americana si chiude con questo nuovo ruolo.
Chiellini non è solo una bandiera del club, ma rappresenterà la Juventus in un nuovo capitolo della sua storia. Lavorerà accanto al fratello gemello Claudio, che è direttore sportivo della Next Gen.