F1, team e piloti in disaccordo sulle nuove regole del 2026: “Macchine troppo lente” – La Stampa
Max Verstappen ha espresso il suo disappunto per le nuove regole della Formula 1, paragonandole al videogioco Super Mario Kart e scherzando sul fatto che avrebbero bisogno di “qualche buccia di banana”. Tra le novità vi è l’aerodinamica attiva e una modalità “Override” per una maggiore potenza in fase di sorpasso, che potrebbero conferire alle vetture un aspetto simile al Nintendo Switch.
Anche la riduzione di peso e le modifiche alle dimensioni delle vetture suscitano preoccupazioni tra i piloti e i team. Le criticità delle nuove regole vengono esposte dai diversi attori coinvolti, con Fernando Alonso che dubita della fattibilità della riduzione di peso e Lewis Hamilton che le ritiene semplicemente troppo lente.
Alcuni esponenti del paddock, come Andrea Stella della McLaren, chiedono un cambiamento delle regole, mentre altri esprimono prudenza ma mostrano malumore nei confronti della federazione. Le squadre hanno espresso le loro perplessità su alcune tematiche del nuovo regolamento durante incontri con Stefano Domenicali, evidenziando le preoccupazioni riguardo all’aerodinamica e alla riduzione di peso.
Nicholas Tombazis ha espresso ottimismo riguardo al raggiungimento degli obiettivi, spiegando che il peso aumenterà in alcune aree e diminuirà in altre. Tuttavia, c’è la consapevolezza che vi è ancora molto lavoro da fare sul testo proposto dalla FIA.
L’aerodinamica attiva, con la possibilità di attivare entrambe le ali anche in curva, viene considerata problematica e potenzialmente pericolosa da diversi esponenti del paddock. Ci sono timori che le vetture del 2026 saranno troppo lente in curva e troppo veloci sul rettilineo.
Nonostante le perplessità espresse, vi è pressione sul tempo in quanto il Consiglio Mondiale dovrà decidere sulle nuove regole entro 18 mesi prima della loro entrata in vigore, a meno che i team non si accordino per una proroga sulla scadenza.