SPIELBERG. “George, puoi vincere tu”.

Anche a causa di un bloccaggio di Super Max, Norris si è avvicinato ulteriormente e ha provato una serie di attacchi in curva 3. Fino all’inevitabile contatto, sempre alla stessa curva, nove giri più tardi.

L’impatto è costato il ritiro a Norris e una foratura a Verstappen, oltre a 10 inutili secondi di penalità per Max (già era stato graziato per un unsafe release alla prima sosta): il leader del Mondiale ha chiuso in quinta posizione. “All’inizio della stagione non avremmo mai pensato di vincere”, ha commentato l’inglese della Mercedes via radio al traguardo.

“Ho visto che davanti c’erano scintille e mi sono fatto trovare pronto”. Alle sue spalle è arrivato un grande Oscar Piastri sull’altra McLaren, che poco prima aveva superato Carlos Sainz: lo spagnolo e la Ferrari, in attesa di tempi migliori, si consolano con questo podio che arriva dopo due gare (Canada, Spagna) di digiuno.

“Davanti è stata una gara movimentata – commenta Carlos -, le ho provate tutte per stare vicino a George e poi alla fine Oscar era velocissimo. Piastri alla prima curva è stato protagonista di un contatto con Charles Leclerc, che ha rovinato la gara del monegasco: costretto a rientrare subito ai box per cambiare l’ala anteriore, Charles (11°) non è riuscito a tornare nella zona punti.

Dove si spera di rivedere stabilmente anche la Rossa.