Leverkusen. La partita alla BayArena si è conclusa con le 30210 voci unite che cantano una beffarda “Bella Ciao”, liberate dalle paure di essere eliminate dall’Europa League dopo un capitombolo stagionale.

Un anno fa, queste stesse voci erano rimaste in silenzio durante la festa per la seconda finale europea in due anni della Special Roma di Coppa. Il calcio può essere così.

Daniele De Rossi, esperto del pallone, sa come vanno le cose. Egli descrive la partita come “eroica”, fiero di avere veramente messo paura al Bayer Leverkusen, ancora imbattuto per 49 partite di fila.

Nonostante la sconfitta, De Rossi elogia la prestazione incredibile dei suoi giocatori e si dice fiducioso nel poter competere con qualsiasi avversario. Il tecnico della Roma analizza la situazione, riconoscendo il valore degli avversari e sottolineando che le grandi squadre hanno spesso anche la fortuna dalla loro parte.

Guardando avanti, si concentra sullo spareggio per la Champions con l’Atalanta, la quale potrebbe influenzare la stagione della Roma in modo significativo. Il tecnico ritiene che l’Atalanta sia in grado di dare fastidio al Bayer Leverkusen in finale.

Infine, riflette sul percorso della Roma fino ad ora, ricordando il nono posto in classifica quando ha iniziato e ammettendo di non aver mai immaginato di trovarsi lì, a giocarsi la semifinale dell’Europa League e a contendersi il quinto posto per la Champions. Tre finali figurate con Atalanta, Genoa e Empoli sembrano mitigare la mancanza della vera finale europea a Dublino.