Il padre di Lamine Yamal, Mounir Nasraoui, è stato accoltellato mercoledì sera nella via Frank Marshall, nel quartiere Rocafonda di Mataró. La notizia è stata riportata dal quotidiano spagnolo La Vanguardia e confermata da fonti ufficiali.

Nasraoui è stato portato all’ospedale Can Ruti di Badalona, dove le sue gravi condizioni sono stabili, secondo fonti vicine alla vittima. I Mossos d’Esquadra si sono occupati delle indagini e hanno effettuato diversi arresti dei presunti autori dell’aggressione.

L’unità investigativa dei Mossos d’Esquadra di Mataró ha lavorato sul caso in collaborazione con la polizia locale del comune. È stato individuato testimoni dell’incidente, ma è ancora presto per stabilire l’accaduto.

Fonti a conoscenza dell’incidente hanno spiegato che potrebbe derivare da una precedente rissa. Nasraoui stava portando a spasso il suo cane quando è stato insultato e gli è stata lanciata dell’acqua da un balcone.

Questo ha scatenato una rissa che ha poi portato all’aggressione in cui è stato accoltellato. Mounir Nasraoui, di origine marocchina, è stato portato in Spagna dalla madre quando aveva nove anni e ha dovuto destreggiarsi tra vari lavori per sbarcare il lunario.

Dopo la separazione da sua moglie, Sheila, la donna ha iscritto Lamine al Club de Futbol La Torretta, dove ha iniziato il suo percorso calcistico. Durante la finale di Euro 2024 è stato rivelato che Mounir Nasraoui ha 35 anni, quindi tre anni in meno del compagno di squadra di Lamine, Jesus Navas.