L’incidente si è verificato all’alba presso l’Hotel Georges V, dove la polizia è stata chiamata a intervenire in seguito a un alterco che ha coinvolto il rapper e la sua guardia del corpo. Secondo quanto riportato, un agente della sicurezza è intervenuto per separare Scott dalla sua guardia del corpo, solo per essere aggredito dallo stesso rapper. Lo stesso profilo Instagram, seguito da 57 milioni di persone, ha poi visto il rapper condividere immagini di una serata trascorsa in una discoteca parigina.

Da allora, ha pubblicato altri quattro album di successo, tra cui “Astroworld” del 2018, che lo ha consacrato come una delle star più importanti della musica rap contemporanea. Nella sua vita privata, Scott ha avuto due figli dall’ex partner Kylie Jenner, nota influencer americana. Questo non è il primo incontro del rapper con le forze dell’ordine.

Solo a giugno, Scott era stato fermato a Miami Beach in stato di ebbrezza, con l’accusa di turbativa dell’ordine pubblico. Al momento dell’arresto a Parigi, Travis Scott indossava una maglietta della Juventus della stagione 2004/2005, appartenuta al portiere Antonio Chimenti. Questo dettaglio non è passato inosservato, soprattutto tra i fan del rapper e i tifosi della squadra di calcio italiana, che si sono subito scatenati sui social media.

Curiosamente, non è la prima volta che Scott mostra il suo legame con la Juventus. Durante un afterparty organizzato a Zurigo dopo il suo concerto del 5 luglio, il rapper si era esibito indossando una felpa del club bianconero targata Kappa, un omaggio agli anni ’90, epoca d’oro per la squadra sotto la guida di Marcello Lippi.