Segnalazione di ‘irregolarità nella raccolta delle deleghe’ da parte degli sfidanti verso le elezioni FISE” – La Stampa
I responsabili legali di Duccio Bartalucci e Clara Campese, due sfidanti dell’attuale presidente della Fise, Marco Di Paola, hanno inviato una nota informativa alla Presidenza della Federazione. In questa nota, hanno affermato di aver ricevuto segnalazioni da parte di tesserati riguardanti la raccolta di deleghe per l’attuale presidente da parte di alcuni dipendenti della Fise, anche durante l’orario di lavoro. Poiché questi dipendenti sono pagati dai tesserati, alcuni dei quali anche con denaro pubblico, e considerando l’etica, la trasparenza e la correttezza morale e professionale, è stato chiesto di interrompere questa attività se la Federazione ne fosse a conoscenza.
La risposta del presidente della Federazione ha sorpreso i due sfidanti, poiché sembra ammettere l’esistenza di questa modalità operativa, giustificandola e sostenendo la garanzia costituzionale della libertà di espressione. Tuttavia, i due sfidanti ritengono che tale attività debba essere esercitata nel rispetto delle norme e dell’etica sportiva, e che i dipendenti che svolgono attività privatistica espongono la Fise a possibili danni erariali non quantificabili. Secondo i due sfidanti, l’atteggiamento del presidente è irrispettoso nei confronti di tutti i tesserati e lascia una sensazione di impunità.
Essi si auspicherebbero che questa situazione possa terminare alla fine di questo quadriennio olimpico. ROMA.