Juve-Roma, derby tra amici. De Rossi: Motta come Re Mida.

Thiago Motta ha sfidato l’amico De Rossi dicendo: “Non siamo qui per caso”. Mentre si aspettano i nuovi acquisti, Juve -Roma è ancora Vlahovic-Dybala.

Nicola Balice ha scritto: TORINO. Scusa, ma stasera vinco io.

Glaciale, solitamente Thiago Motta in sede di conferenza stampa non lascia trapelare alcuna emozione particolare, va dritto al sodo, prende e legge appunti se necessario ma non concede granché alle interpretazioni o ai sentimenti. Quasi sempre.

E in quel quasi c’è anche l’amicizia unita al senso di gratitudine per Daniele De Rossi. Alla vigilia del primo vero banco di prova della sua Juve, quello con la Roma, arriva quindi il momento dei ricordi pure per Thiago Motta.

Con De Rossi ha condiviso anni importanti in Nazionale, ricevendo anche la difesa pubblica dell’attuale allenatore giallorosso quando non mancarono le polemiche per la decisione di Antonio Conte di assegnare la maglia numero 10 a Thiago ad Euro 2016. Riavvolgendo il nastro, De Rossi si espone a ridosso di quell’Europeo: «La gente che si diverte a prendere in giro Thiago dovrebbe venire a fare due palleggi con lui e pulirsi la bocca, perché parliamo di uno che ha vinto tutto.

Tecnicamente non è inferiore ai numeri 10 del passato». E Thiago non dimentica nemmeno i sacrifici di entrambi per arrivare a vivere questo Juve-Roma da protagonisti.

Thiago Motta e De Rossi elogiano il lavoro dei rispettivi club sul mercato, entrambi arriveranno all’Allianz Stadium (sold-out) con tutti i nuovi acquisti almeno in panchina ma salvo sorprese daranno continuità alle formazioni di inizio campionato. Quelle che hanno permesso alla Juve di volare a punteggio pieno, mentre la Roma incappava in una falsa partenza da un solo punto.

«Siamo solo alla terza giornata», spiega però Thiago. Che aspettando di inserire tutti i big, riparte dalla coppia Vlahovic-Yildiz là davanti, mentre la Roma punta tutto sugli ex Dybala e Soulé (in ballottaggio con Salemaekers).