Torino. Una visita, un’operazione, la riabilitazione. È avvenuto un’improvvisa svolta nel caso di Schuurs, il giocatore del Torino che è stato vittima lo scorso ottobre della rottura dei legamenti del ginocchio sinistro e è ormai fuori dal tempo massimo di un recupero convenzionale. L’olandese continua a provare dolore quando estende completamente la gamba e quindi, d’accordo con il club, ha deciso di sottoporsi a ulteriori accertamenti clinici in uno degli ospedali leader della medicina sportiva.

Tuttavia, la consultazione a Londra ha avuto esiti imprevedibili. È stata eseguita una nuova operazione al ginocchio infortunato il 21 ottobre scorso contro l’Inter. Tuttavia, in questo caso non sono stati coinvolti i legamenti, che non gli hanno più dato problemi. Schuurs, quindi, non dovrebbe subire grandi ritardi rispetto alla tabella già programmata.

Tra due o tre settimane sarà rivalutato e, se tutto andrà bene, dovrebbe tornare disponibile tra ottobre e novembre, anche se sarà necessario aspettare qualche tempo per la forma atletica. È inutile fare previsioni. Nel frattempo, è arrivato solo Coco dal Las Palmas. È necessario investire per rafforzare la squadra ma a questo punto sarebbe meglio puntare su un giocatore di primo piano, anche se continua a richiedere 17 milioni.

“A Udine ho vissuto due anni incredibili, ma nel calcio non si sa mai cosa potrebbe succedere”, ha confessato il difensore centrale che piace anche alla Lazio. Anche sul fronte sinistro le cose si stanno riscaldando e presto potrebbe essere rivoluzionata l’intera catena.