Michael Jung

Leopoldo Petrini, il bambino prodigio dell’equitazione: “Dalla paura degli animali al sogno iridato in sella a Emerald” – La Stampa

Un sogno da realizzare durante le Olimpiadi, ottenere la medaglia d’oro. Questa passione è nata nei primi anni, quando ho iniziato a ottenere risultati eccellenti nelle competizioni, mi ha portato a dedicarmi totalmente a questo sport. La costruzione di un legame con il mio cavallo è un processo importante all’inizio del rapporto con un nuovo animale, un momento che richiede tanta dedizione e tempo, come dar da mangiare, farlo passeggiare, curare la sua igiene. Questo richiede sacrifici, soprattutto presto al mattino, anche durante le vacanze, ma è la mia passione.

Il mio idolo è il campione tedesco medaglia d’oro alle Olimpiadi di Londra (2012) e di Rio De Janeiro (2016), Michael Jung. I tecnici del maneggio e mio papà mi hanno sempre sostenuto. Oltre all’equitazione, mi piace trascorrere del tempo con gli amici e seguire vari sport. Il marketing sportivo è il mio piano B nella vita e ho ancora un anno per scegliere l’università alla quale iscrivermi.

Quest’anno puntiamo alla medaglia di squadra durante le Olimpiadi.

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