L’operazione, come è stata progettata, ha suscitato l’apprezzamento del Museo Grigio e dei gruppi organizzati della Gradinata Nord, che hanno già dichiarato il loro sostegno al nuovo sodalizio. Al contrario, sembra che sia stata accolta con una certa freddezza da altre parti della tifoseria. Il nuovo contratto avrà una durata fino al 30 giugno 2025 e l’avviso è rivolto a soggetti potenzialmente interessati, come società ed associazioni senza fini di lucro, enti e federazioni sportive riconosciute dal Coni, che possono anche formare associazioni temporanee. Il corrispettivo per la gestione è fissato in 100 euro e il beneficiario dovrà occuparsi dell’ordinaria manutenzione, in particolare del terreno di gioco, e assumersi tutti gli oneri relativi alle utenze.

L’assegnatario potrà concedere a terzi l’impianto per la disputa di manifestazioni sportive, aprendo la possibilità di sub-affittare lo stadio alla Juventus Next Gen che pagherà le tariffe stabilite dal tariffario comunale, oltre a gestire la pubblicità negli spazi dati in concessione (8 mila euro a partita). L’ASCA si candida in forza ad alcuni aspetti caratteristici, come l’anzianità di affiliazione alla FIGC e soprattutto la presenza di un settore giovanile molto corposo (sono oltre 300 i giovani tesserati), nutrendo buone speranze di avere successo.