Il basket Nba è in lutto per la morte a 86 anni del leggendario ex giocatore dei Los Angeles Lakers Jerry West. Selezionato tre volte nella Basketball Hall of Fame nella sua carriera di giocatore e dirigente e la cui silhouette è diventato lo storico logo della Nba, è morto mercoledì mattina.

Ad annunciarlo sono stati i Los Angeles Clippers, la storica rivale cittadina, per cui West lavorava da qualche anno. West, soprannominato «Mr.

Clutch» per le sue capacità di essere decisivo nei finali di partita, è entrato nella Hall of Fame come giocatore nel 1980 e di nuovo come membro della squadra olimpica statunitense del 1960 nel 2010. Sarà consacrato per la terza volta entro la fine dell’anno come collaboratore.

È infatti stato direttore generale di otto squadre del campionato Nba oltre ai Los Angeles Lakers, contribuendo a costruire la dinastia dello “Showtime”. West era «la personificazione dell’eccellenza del basket e un amico per tutti coloro che lo conoscevan»”, hanno detto i Clippers annunciando la sua morte.

La moglie di West, Karen, era al suo fianco quando è morto, hanno detto i Clippers. West è stato 14 volte All-Star, 12 volte All-Nba team, parte della squadra dei Lakers del 1972 che vinse un campionato Nba, Mvp delle finali nella squadra sconfitta nel 1969 dagli arcirivali Boston Celtics.

È stato incluso nella Top 50 e nella Top 75 della lega, la sua maglia numero 44 è stata ritirata dai Lakers. Da general manager ha vinto 6 titoli Nba con i Lakers e altri due ai Golden State Warriors.

«Mi mancheranno tantissimo le nostre chiacchierate, mio carissimo amico – ha scritto LeBron James su X –. Le mie preghiere e i miei pensieri vanno alla tua splendida famiglia.

Ti vorrò bene per sempre Jerry. Ora riposati in paradiso, amico».