Il giorno dopo aver conquistato il suo terzo oro europeo nel salto in alto con un balzo di 2,37 metri, Gianmarco Tamberi è ancora sorpreso dall’exploit. Si sente in forma e confiante, nonostante l’iniziale difficoltà dovuta all’assenza dalle gare per otto mesi. Durante la gara, Tamberi ha scherzato zoppicando per coinvolgere e divertire il pubblico, dimostrando di poter giocare con un infortunio.

Il suo obiettivo era raggiungere il record dei campionati, una sfida che ha voluto affrontare per dimostrare il suo valore. L’approccio ai prossimi Giochi Olimpici di Parigi è diverso da quello di Tokyo. Tamberi dovrà partecipare a diverse competizioni per prepararsi e si sente onorato di essere il portabandiera dell’Italia.

Dopo la sua vittoria, l’amico Barshim, con cui ha condiviso l’oro olimpico a Tokyo, lo ha contattato per congratularsi e confermare che si vedranno a Parigi. Tamberi guarda avanti con entusiasmo e carica, sognando di vincere l’oro anche a Parigi. Si sente orgoglioso di essere stato scelto come portabandiera e riconosce il ruolo importante dei suoi compagni di squadra nell’atletica.

Il campione marchigiano condivide la gioia per il successo dell’amico Paltrinieri nei campionati europei di nuoto a Belgrado e si dice appassionato di basket, sperando di vedere gli azzurri di Pozzecco a Parigi. Infine, Tamberi esprime ammirazione per un altro campione marchigiano, Valentino Rossi, ritenendolo fedele a se stesso nonostante il successo.