La terza tappa del Giro d’Italia è stata vinta da Tim Merlier, un belga di 31 anni della Soudal Quick-Step. La tappa è partita da Novara ed è la prima volata dei velocisti. Merlier ha battuto Jonathan Milan della Lidl-Trek e Biniam Girmay dell’Eritrea. Milan ha raccontato che è stato un finale caotico a causa dell’azione di Pogacar.

Pogacar avrebbe dovuto riposare dopo le salite di Torino e la vittoria ad Oropa, ma a 3 chilometri dall’arrivo si è staccato dal gruppo e ha attaccato insieme a Geraint Thomas. Tuttavia, sono stati ripresi dai velocisti a 300 metri dal traguardo. Nonostante non sia sul podio, Pogacar mantiene la Maglia Rosa. Tuttavia, quando assediato dalle domande dei giornalisti, inizia a perdere la pazienza e a fare smorfie, indicando un certo grado di noia.

Ha affermato che preferisce guadagnare su Thomas anziché il contrario e ha menzionato di non voler commentare su ogni vittoria di tappa. Pogacar ha successivamente parlato della gestione della Maglia Rosa, definendola meno stressante rispetto alla Maglia Gialla del Tour de France. Ha anche accennato al suo interesse per il rap e l’hip hop, e ha menzionato che gli piacciono molte canzoni italiane. La tappa successiva sarà la Acqui Terme-Andora, e Pogacar sarà ancora una volta al centro dell’attenzione.