La quarta bozza

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Non sono una vecchia zitella, ma lo sembro

Uno dei miei mille mestieri è correggere le bozze. Forse è per questo che sono così intollerante verso gli errori altrui.

Però, porca miseria. Mi viene l’itterizia.

Posso rendermi odiosa? Ancor più di così? Vorrei che il mondo (e, sì, anche la gente che scrive libri) capisse che:

  • Si scrive finora, non fin’ora.
  • Un po’, non Un pò.
  • , voce del verbo dare, vuole l’accento.
  • “Sì”, quando è il contrario di “no”, si scrive con l’accento. Si scrive .
  • Solo perché il primo documento scritto in lingua italiana diceva Sao ko kelle terre per kelli fini ke…, non significa che la k faccia ancora parte del nostro alfabeto.
  • La D eufonica è figlia del demonio.
  • Il congiuntivo è una bella invenzione. Se ne può abusare, questo è certo; ma usarlo ogni tanto non fa diventare ciechi.
  • Ogni volta che metti una virgola tra soggetto e verbo, Gesù piange.

E piange ancor di più se sei dell’ufficio stampa Salani:

E questi sarebbero i risultati della scuola italiana, che nel bene o nel male ha - si dice - gli standard educativi più alti del mondo, che i licei americani se li sognano? Meno male.

lingua-italiana editoria

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26 Commenti »

  soter ha scritto @ 14 Luglio 2007 alle 7:44 pm

Sottoscrivo empaticamente il tuo post… sapessi quante ne devo vedere, ma soprattutto sentire, io… E pensare che mi fanno brutto quando consiglio di non fare errori…

  Francesco ha scritto @ 14 Luglio 2007 alle 7:45 pm

“Solo perché il primo documento scritto in lingua italiana diceva Sao ko kelle terre per kelli fini ke…, non significa che la k faccia ancora parte del nostro alfabeto.”

Prevedo un’aggiunta al regolamento, sisi.

  Ilaria ha scritto @ 14 Luglio 2007 alle 7:54 pm

Poveri utenti di questeoscurematerie.it ç_ç

Il linguaggio da sms poi merita un post a parte; spero di trovare l’ispirazione.

@soter: resisti, persevera, la gente deve capire.

  Fleur82 ha scritto @ 15 Luglio 2007 alle 5:33 pm

Primo: siamo vecchie zitelle in due perché sono d’accordo con te.

Secondo: non c’entra nulla ma sul gruppo Harry Potter di anobii, ho trovato una discussione interessante sui capitoli del settimo libro. Dopo aver letto l’articolo su Bad Taste sulle prime righe del primo capitolo, le cose sembrerebbero tornare. Te lo segnalo per questo. Ti lascio il link: http://www.anobii.com/anobi/forum_thread.php?tid=2142&pid=160&lid=

  remuz ha scritto @ 15 Luglio 2007 alle 6:42 pm

sai di aver ragione ma è una guerra persa in partenza -_-

msn e sms contribuiscono a far regredire il nostro modo di scrivere. non solo quello dei giovani

  Ilaria ha scritto @ 15 Luglio 2007 alle 6:47 pm

Ammmmmmòre sarà la prima volta da mesi che mi commenti il blog

Ben ritrovato.

  Ilaria ha scritto @ 15 Luglio 2007 alle 9:07 pm

Scusa Fleur, l’antispam aveva bloccato il tuo commento, si vede che non gli piaceva il link. Le scansioni dei capitoli sono già su badtaste

  giallo ha scritto @ 15 Luglio 2007 alle 11:59 pm

Ha ha! sembri quel tizio, non mi ricordo come si chiamava… quello lì latino che scriveva tutte le regole per una buona pronuncia del latino, che coi barbari andava disfacendosi “columna, non colonna; speculum non specchio” eccetera XD ne ho sentito parlare a scuola (e, ovviamente, ho rimosso).

Comunque hai perfettamente ragione ^^ siamo uniti nella lotta per l’uso del congiuntivo… anche se di questi tempi dovresti linkare il suo significato, poverino XD

p.s.: complimenti per il blog!

  Ilaria ha scritto @ 16 Luglio 2007 alle 12:09 am

Il tizio latino devo averlo rimosso anch’io Ma meno male che ha perso, altrimenti oggi diremmo speculum anziché specchio.

E siccome lo speculum è uno strumento ginecologico, non sarebbe una bella cosa.

ps. grazie!

  Federico Giacanelli ha scritto @ 16 Luglio 2007 alle 11:37 am

No, la D eufonica è bellissima ed io la utilizzo ad iosa!

  Ilaria ha scritto @ 16 Luglio 2007 alle 11:43 am

Ma davvero siamo parenti, io e te?

P.S. Ma tu mi dovevi commentare il post sulla festa delle medie! Ti aspettavo al varco lì!

  khamsin ha scritto @ 16 Luglio 2007 alle 3:17 pm

Io sono mesi che ho l’orticaria: le strade di Roma sono tappezzate di manifesti giallo canarino (grazie al sole romano, sempre più sbiaditi e quindi meno leggibili, per fortuna) che proclamano allegri e spensierati che non si sa cosa “stà nascendo a Pomezia”. A bbburino! Che stà nascendo a Pomezia? De sicuro non la tua coscienza dell’ortografia nella lingua italiana!
Tra l’altro vedo che non sono l’unica a inorridire…

  Ilaria ha scritto @ 16 Luglio 2007 alle 3:36 pm

Aaaaaaaaaaaargh.

In realtà questo post è giocoforza incompleto. Avrei potuto parlare di tanti altri orrori, tipo *qual’è con l’apostrofo, *un’amico e *un amica con gli apostrofi a caso, e il mio odio più grande, l’aggettivo dimostrativo “tale”. Sai, no, quella gente che scrive in tono abbastanza colloquiale, magari sul blog, parla - che ne so - di un film… e poi se ne esce due frasi dopo con “Tale film…”. Blaaaaah.

  FulviaLeopardi ha scritto @ 16 Luglio 2007 alle 4:09 pm

ho la ‘fortuna’ di lavorare in una tv dove mi occupo anche di fare il parlato sopra ai servizi: non ho mai scritto ed ad adeguarsi (se non altro perché suona orrendo a sentirsi, oltre che a scriversi), al massimo sono arrivata a “ed ecco” (si può?!)
finora invece lo scrivo attaccato: lo dice l’accademia della crusca!
accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=4026&ctg_id=93

  Ilaria ha scritto @ 16 Luglio 2007 alle 4:12 pm

E lo dice qualsiasi persona di buon senso.

“Ed ecco” si può anzi si deve, perché la parola “ecco” inizia con la E (”e ecco” sarebbe cacofonico). La d eufonica va evitata quando la parola successiva inizia con vocale diversa da quella della parola che prenderebbe la D (per esempio “ad oggi”, o “ed altri”; ma “ad altri” va bene).

  alebino ha scritto @ 16 Luglio 2007 alle 5:36 pm

Vuoi dire che posso ricominciare a ad usare i congiuntivi? Menomale!
ciao!

(non lo dico troppo forte però io spesso ho dubbi atroci in fatto di scrittura, verrò a sottoporteli qua, posso?)

  Ilaria ha scritto @ 16 Luglio 2007 alle 6:22 pm

certo! il mio mestiere consiste nel farmi venire dubbi al posto degli altri (gli scrittori), quindi ci ragioneremo insieme se vuoi.

  alebino ha scritto @ 16 Luglio 2007 alle 7:29 pm

evviva!!! Ho trovato una super consulente!! Ye ye

  mucio ha scritto @ 17 Luglio 2007 alle 10:03 am

A noi piace il demonio

  Simone ha scritto @ 17 Luglio 2007 alle 10:07 am

sono un collega di Federico: W la D eufonica!!! Per il resto… W le zittelle e gli zittelli!!!

  Ilaria ha scritto @ 17 Luglio 2007 alle 10:08 am

@Mucio: Sempre meglio del papa, in effetti.

@Simone: Ma che, vi siete coalizzati? La d eufonica fa tanto burocratese. Spezza l’armonia del discorso, e sì che l’italiano sarebbe una lingua tanto armonica, appunto perché è ricca di vocali.

  Simone ha scritto @ 17 Luglio 2007 alle 10:31 am

la D eufonica è un nobile interrompimento Ovviamente abbasso i suoni cacofonici!!!

  Alliandre ha scritto @ 7 Agosto 2007 alle 1:56 am

Ahhhhhh, che soddisfazione, un post così
Compagna di ‘vecchiozitellaggio’ ^_^

  » Ilaria ha scritto @ 6 Settembre 2007 alle 2:50 pm

[…] il blog di Ilaria entra ufficialmente tra i miei link e nel mio aggregatore RSS. Dopo aver letto questo, inoltre, cercherò d’ora in poi di evitare la D […]

  La quarta bozza » L’eterna lotta dell’Uomo contro il Congiuntivo ha scritto @ 10 Novembre 2007 alle 12:09 pm

[…] si rende necessaria una seconda puntata. La prima puntata è qui. Non escludo una […]

  pseudotecnico:blog » La d eufonica ha scritto @ 28 Novembre 2007 alle 12:44 pm

[…] che tra i blogger (e non) ci sono persone molto più esperte del sottoscritto, mi dareste un parere sulla questione? […]

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