Così fan quasi tutte (ovvero: di spoiler e giornalisti)

E brava la Lipperini, che ieri nel domenicale di Repubblica ha scritto un bell’articolo su Twilight, senza troppa condiscendenza nei confronti delle fan e soprattutto senz’ombra di spoiler. Veder menzionati DeviantArt e Fanfiction.net su Repubblica riesce ancora a scaldarmi il cuore.

La mia posizione la conoscete: non amo particolarmente Twilight, e non mi definisco “fan” di niente e di nessuno; ma mi occupo di cinema e letteratura fantasy ormai da qualche anno, e mi fa sempre piacere veder trattata la cultura pop e il mondo dei fandom con il rispetto che meritano.

Prosegue nel frattempo la campagna di BadTaste contro gli spoileratori pazzi sui mass media italiani. Dopo l’imbarazzante caso di Indiana Jones, dopo la trama degli ultimi due Harry Potter spiattellata ai quattro venti al TG1 della sera – alla vigilia dell’uscita del libro in inglese, mica della traduzione! – stavolta tocca a Wall•E, per mano del solito, ineffabile Vincenzo Mollica. L’uomo di cui tocca vergognarsi ogni volta che un attore è costretto a farsi ripetere la domanda perché confuso dall’inquietante pronuncia inglese del Nostro. Cioè quasi sempre. Spero che il Nostro sia un residuo di epoche passate, e che oggigiorno la Rai non affidi più interviste a chi non parla la lingua dell’intervistato.

Battaglia contro i mulini a vento, forse, quella di BadTaste: i giornalisti smetteranno di spoilerare quando a chiederlo saranno le case di produzione e gli editori dei libri. Le petizioni (che pure ci sono, e in gran numero) credo servano a poco.

Ancora su Natalia Aspesi e Badtaste

Breve recap, se non avete letto il post di ieri. E anche se l’avete letto, perché aggiunge dettagli.

Per la seconda volta BadTaste osa mettere in dubbio le affermazioni della Aspesi; la prima volta (quando BadTaste si chiamava ancora Caltanet, nel 2003) era successo per il Signore degli anelli, dalla Aspesi definito “romanzo naziskin” . Questa seconda volta è perché la Aspesi ha partecipato al massacro mediatico dando per certa la colpevolezza di Christian Bale, e guarda caso pochi giorni dopo tutte le accuse contro di lui sono state archiviate.

Insomma, l’abbiamo criticata per motivi ben diversi da quelli che lei sostiene (cioè perché avrebbe recensito negativamente Il cavaliere oscuro e il Principe Caspian; BadTaste ha anzi espresso varie perplessità su Batman e ha stroncato pesantemente Narnia 2). L’abbiamo criticata perché, come tanti giornalisti italiani, non ha l’abitudine di andare alle fonti prima di scrivere un articolo, ma preferisce parlare per sentito dire. Dicono che Bale ha picchiato la mamma? Allora ha picchiato la mamma. In Italia ci sono quattro pazzi che facevano i campi Hobbit? Allora Tolkien era nazista. E così via.

Lei risponde piccata con un articoletto molto sarcastico, ma strapieno di falsità, in prima pagina sulla sezione spettacoli di Repubblica. Dice che BadTaste.it ce l’ha con lei perché non le è piaciuto Il cavaliere oscuro, e quelli di BadTaste sono delle orde di fanatici e guai a chi gli tocca il prezioso pipistrello.

Ecco la nostra replica “a caldo”, scritta ieri sera da Andrea ma a cui mi associo in pieno anch’io.

Ed ecco l’editoriale di Robert (ColinMcKenzie) uscito poco fa:

Sarebbe comunque troppo facile far notare che, mentre noi ci occupavamo (tra le tante cose) di autori come John Sayles, di documentari come Taxi to the Dark Side o di bellissime pellicole inedite nel nostro Paese (Little Children o The Orphanage, tanto per fare due nomi), la Aspesi sfruttava il suo straordinario talento al servizio della Posta del cuore del Venerdì di Repubblica. Ma saremmo superbad a farlo e non è il caso. Così come non è il caso di far notare che, solo il mese scorso, la rivista XL, costola di Repubblica, ci dedicava un trafiletto simpatico e molto elogiativo. Per la proprietà transitiva, potremmo dire che Repubblica con la mano destra (la Aspesi) critica involontariamente quello che elogia la sinistra (XL).
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Stiamo cercando di capire se ci è concesso il diritto di replica sulla Repubblica in cartaceo, anche soltanto nella pagina delle lettere al direttore.

Io intanto vado a rileggermi per la quarta volta tutto Tolkien in lingua originale, per capire dove cacchio è che sta questa “mentalità naziskin” di cui blaterava la Aspesi…

Natalia Aspesi è appassionata di BadTaste.it

… Anche se l’abbiamo “svillaneggiata”. Così scrive Natalia Aspesi a pagina 37 della Repubblica di stamane, proprio in copertina dell’inserto R2.

All’inizio parla maluccio di noi, evidentemente piccata per essere stata oggetto di strali polemici da parte nostra (ma si consoli, perché è in buona compagnia). Poi però dichiara di essersi appassionata al nostro sito… Forse, tuttavia, non si è appassionata abbastanza per accorgersi che il nostro sito non parla soltanto di “eroi volanti in maschera”, ma di tutto il cinema, compreso quello “della realtà” come lo chiama lei. E chi ha letto la nostra recensione del Cavaliere oscuro sa bene che non l’abbiamo certo definito “capolavoro mondiale”. Anzi.

La risposta della redazione di BadTaste

Ne parliamo anche sul forum.

Natalia Aspesi è appassionata di BadTaste.it

NUOVO CINEMA INFERNO

La settimana prossima comincia la 65° Mostra del cinema di Venezia che si annuncia di un cinegusto così sopraffino, così colto, da preoccupare anche i meno frivoli studiosi del ramo. Si temono soprattutto sberleffi da parte di quei cinefili arroccati in numerosi siti appassionati di enormi eroi volanti in maschera, tra i quali il più simpaticamente settario pare essere BadTaste.it, che occupandosi del “nuovo gusto del cinema”, che da se stesso definisce cattivo, potrebbe inscenare al Lido, con i suoi molti appassionati seguaci, forti manifestazioni di dissenso verso il cinema della realtà, e i suoi film sul potere e la guerra in cui non intervengono né Batman né il principe Caspian a sistemare le cose. Svillaneggiata dal sito per non aver capito niente del capolavoro mondiale Il Cavaliere oscuro, “secondo incasso dopo Guerre stellari”, me ne sono appassionata, per la ricchezza delle informazioni che sforna a getto continuo, anche nel più raffinato spazio “Superbad”. Notizie shock ultima ora: “Harry Potter 6 rimandato a luglio 2009!” “Orde di fan inferociti si orgnaizzano per boicottare X-men origins, Wolverine, perché la Fox sta boicottando Watchmen…”.