Trova le differenze
lug 24, 2008 badtaste.it, internet
Lungi da me far polemica. Del resto su BT ci capita spesso di essere scopiazzati da testate grandi e piccole. Interi articoli, non qualche frase. Però stavolta è il Corriere, e perciò – pur essendo una scopiazzatura molto meno grave di altre – me lo appunto qui, a futura memoria. Poi stabilirò se sono incazzata, lusingata o incredula.
Corriere della Sera, 15 luglio:
L’ultima polemica, in ordine di tempo, è poi scoppiata attorno a “Entertainment Weekly” che ha dedicato le foto di copertina al film di prossima uscita “Twilight”, tratto dal romanzo omonimo di Stephenie Meyer. Molti lettori e utenti del web si sono infuriati in particolar modo per come è stato ritratto Robert Pattinson: il torso nudo e non esattamente glabro stride parecchio con le descrizioni del personaggio di Edward presenti nel libro. E così, i fan si sono lamentati pubblicamente su diversi blog: “Edward sembra uno zombie”; “Labbra troppo rosse, pelle troppo bianca”.
BadTaste.it, mio articolo del 12 luglio:
Abbiamo poi qualche nuova foto tratta dall’articolo che Entertainment Weekly ha dedicato a Twilight. [...] Con l’uscita di queste foto non sono mancate le polemiche. [...] In particolare per il modo in cui è ritratto Robert Pattinson: il torso nudo e non esattamente glabro stride parecchio con le descrizioni di Edward presenti nel libro. E così, i fan si sono lamentati pubblicamente sul sito di MTV. “Edward sembra uno ZOMBIE” ha scritto una ragazza, firmandosi “Orripilata”. “Truccatori e fotografi non hanno la minima idea di chi siano questi personaggi! All’inizio ero convinta che la foto fosse un falso. Edward sembra una ciambella pelosa ricoperta di zucchero a velo”. “Labbra troppo rosse, pelle troppo bianca” aggiunge un altro utente.
E vabbè. Imitation is the sincerest form of flattery.
Pillole di rassegna stampa
giu 8, 2008 gay pride
Sul primo quotidiano nazionale, oggi:
- c’è un paio di mezze colonne (un terzo di pagina, a esser generosi) sul Pride romano, a pagina 13;
- nell’inserto Milano – venduto solo a Milano – c’è un trafiletto di dieci righe sul Pride milanese, sormontato da una pagina intera dedicata ai trentamila manifestanti per l’ambiente che hanno sfilato nel primo pomeriggio, sempre in Porta Venezia.
Io non guardo la tv, ma tutti mi hanno confermato che ieri al Pride sono stati dedicati gli ultimi minuti dei telegiornali. Dopo il gossip, dopo lo sport. A una manifestazione che, gradirei ricordare, ha visto scendere in piazza centinaia di migliaia di persone nelle due città principali del Paese. Inoltre, spero di essere smentita ma ho qualche dubbio che *tutti* i telegiornali ne abbiano parlato.
La spiegazione è semplice. Siccome l’omofobia in Italia non esiste, è inutile chiedersi se il Pride sia utile, se sia “controproducente”, eccetera. Tanto, il Pride non esiste.
Tag: carfagna, corriere, diritti, gay pride, lgbt, milano, roma